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Stirare divertendoti: provare per credere!

Stirare non è un’attività particolarmente piacevole, ma farlo a ritmo di musica e per tenersi in forma può essere più divertente. Ecco come.

 

Stirare: che noia, che barba, che stress! Sì, lo so, non è certo un’attività appassionante. Ma prima o poi, per quanto la si rimandi e la si accumuli alle altre mille cose da fare in casa, arriva il momento in cui bisogna rassegnarsi. E farla.

La mia amica Sara aspetta che le montagne di panni tocchino quasi il soffitto per decidersi a metterci mano, mentre Mary stira di volta in volta quando l’armadio è quasi vuoto e i suoi bambini protestano perché non sanno più cosa mettere. Luigi e Giulia invece si sono messi d’accordo, una volta tocca a lui e l’altra a lei: mal comune mezzo gaudio, e così facendo tutto fila via più liscio e senza troppi malumori.

Ma la migliore è Rosa: lei sì che ha trovato il giusto input per stirare settimanalmente! Come ha fatto? Semplicemente ha scoperto che tale attività fa bruciare in media in un’ora ben 430 calorie (l’equivalente di un piatto di pasta) e poiché è un’appassionata di fitness, ha deciso di abbinarci esercizi mirati al rafforzamento di gambe, addome e glutei, proprio come in una sessione di GAG in palestra!

Incredibile ma vero, il suo modo di stirare funziona e rende l’attività decisamente meno antipatica. Vuoi conoscere anche tu i segreti per un allenamento semplice, ma efficace, mentre si stira? Te li svelo con piacere, del resto, sono o non sono il tuo Amico per la Pelle?! 😊

  1. In fase di riscaldamento, aperta la tavola da stiro comincia a fare una lenta camminata sul posto: 3-5 minuti, ad esempio il tempo di stirare un pantalone.
  2. Poi intensifica la velocità e arriva a 10 minuti. Attenzione perché questo esercizio, fatto stirando, non solo aiuta a bruciare calorie e ad attivare la circolazione sanguigna degli arti inferiori, ma favorisce una migliore capacità di coordinazione, visto che le ginocchia vanno in su e in giù, mentre il braccio va da destra verso sinistra (dunque anche il cervello si mette in forma!).
  3. In posizione stabile, mentre stiri, stringi i glutei e mantieni in contrazione per qualche secondo, poi rilascia lentamente e ripeti. Almeno per 5 minuti.
  4. Fai lo stesso con gli addominali: schiena dritta e contrai mantenendo la posizione. Come fare? Immagina di avere un filo attaccato all’ombelico che ti passi fin dietro la schiena dove qualcuno lo tira: è facile. 5 minuti al giorno di questo esercizio e la pancia scomparirà più facilmente, è garantito.
  5. Sempre davanti alla tavola da stiro poni i piedi comodi in posizione stabile a circa 10 cm l’uno dall’altro e comincia a calciare lentamente i glutei con il tallone, spostandoti, anzi oscillandoti nel verso dello stiro da una gamba all’altra. Importante è che tu mantenga la schiena dritta e i fianchi stabili (quelli non devono oscillare): le ginocchia, mentre i talloni vengono avvicinati ai glutei, devono sempre guardare verso il basso; non potresti fare altrimenti visto che davanti a te hai la tavola da stiro. Prosegui per 5 minuti e poi accelera la velocità per altri 5.
  6. E’ ora di fare sul serio! Sposta il peso su una gamba e fai 16 ripetizioni lente e poi altrettante veloci. Poi passa all’altra gamba e ripeti per 3 volte il tutto.
  7. Per tonificare ancora i glutei e i muscoli laterali della coscia inizia a fare delle alzate delle gambe laterali. Poggia il peso su una gamba, metti il piede a martello dell’altra e comincia ad alzarla lentamente (in circa 4 tempi), massimo 15-20 cm da terra per poi riabbassarla altrettanto piano: non mettere il piede a terra, ma soprattutto non girare i fianchi e il busto: la colonna vertebrale deve rimanere dritta per avere il maggior beneficio, dunque ti consiglio di mantenere contratti anche gli addominali e i glutei. Fai 16 ripetizioni e poi altrettante a velocità più sostenuta. Se l’esercizio è fatto bene sentirai un po’ di dolore all’altezza dei muscoli dell’anca. Passa all’altra gamba e ricomincia da capo. Quando il corpo sarà più allenato aumenta le ripetizioni e/o impiega una fascia elastica per aumentare la resistenza.
  8. Per i polpacci: piega la punta del piede destro, poi del piede sinistro e infine entrambi contemporaneamente, lentamente, badando anche in questo caso a mantenere la schiena dritta e gli addominali contratti. Ripeti 12 volte.

All’inizio potrà capitarti di stancarti presto, o magari di scottarti con il ferro da stiro perché sei un po’ troppo concentrata sui glutei, ma non demordere: applica la crema che hai nell’armadietto dei medicinali – sì, proprio quella con l’acido ialuronico e la sulfadiazina argentica tanto utili a guarire la ferita e prevenire il rischio di infezioni – e in men che non si dica torna alla tua sessione di allenamento come farebbe una vera fit-girl.

Con il passare del tempo e montagne di bucato stirate alla perfezione ti vedrai sicuramente più tonica e potrai di volta in volta intensificare gli esercizi o passare ad altri anche un pochino più complessi. Il tutto ovviamente a tempo di musica è meglio, ma se preferisci guardare una serie tv, un film o una trasmissione d’attualità mentre stiri e fai ginnastica, il risultato non cambia: l’importante è unire l’utile al dilettevole e fare in modo che stirare non sia più una noia, una barba e uno stress.