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houseboat una casa galleggiante

Quest’anno niente mare, ma una houseboat su un fiume

L’houseboat è l’esperienza vacanziera più trendy del momento. Perfetta per chi vuole abbinare avventura, sport, relax, natura e divertimento per tutte le età.

Ciao, sono il tuo Amico per la Pelle e oggi vorrei parlarti di un’esperienza speciale per la tua famiglia: una vacanza in houseboat. Di cosa si tratta? Come scegliere i percorsi migliori? E cosa portarsi dietro? Non vedo l’ora di raccontartelo!

 Il termine houseboat indica letteralmente una casa galleggiante e già questo potrebbe far impazzire anche il più restio dei figli adolescenti a fare le vacanze con mamma e papà. Ma la cosa potrebbe stimolare anche l’attenzione dei nonni che amano le comodità. Se a questo abbiniamo la bicicletta ce n’è proprio per tutti i gusti.

Di fatto l’houseboat è un’imbarcazione atta a spostarsi lungo fiumi, laghi e anche alcuni mari tranquilli. Può essere simile a un battello, a una barca per pescatori o a una vera e propria casa di legno appoggiata su una sorta di zattera. E qui ci si possono portare anche tutte le comodità e gli accessori del caso, compresa la bicicletta: un mezzo utile per spostarsi in percorsi naturalistici, ma anche per andare a fare la spesa.

Proprio qualche giorno fa ne parlavo con Roberto e Paola, due amici che amano le vacanze alternative e che già l’estate scorsa avevano optato per questa meravigliosa avventura con i figli Federica e Simone, rispettivamente di 16 e 10 anni. Vogliono ripeterla anche quest’anno.

Mi hanno spiegato che si tratta di un tipo di esperienza molto in voga in Olanda e in Francia, ma che come prima volta avevano optato per mete italiane: ebbene sì, anche il nostro Paese offre questa opportunità, ad esempio navigando la Laguna Veneta e il Brenta. Avevano affittato una houseboat tramite un’agenzia e si erano presentati – bici al seguito – al porto di imbarco. Da qui, in 15 giorni, godendosi panorami, escursioni naturalistiche e culturali, erano poi arrivati fino al delta del Po.

Il bello è che avevano deciso loro i tempi del viaggio, giorno dopo giorno.

Attraccati al moletto prescelto, scendevano ogni mattina con la bici, pranzo al sacco e tanta voglia di divertirsi. E via lungo sentieri nei boschi o piste ciclabili, per poi fermarsi in una radura per un po’ di relax. Simone, lo sportivo per eccellenza, approfittava di queste pause per giocare a calcio con il papà, mentre Federica si sdraiava al sole riconnettendosi al suo mondo delle chat e dei social network.

Non erano mancate neppure serate in compagnia di altri navigatori, visite a cittadine storiche e giornate in spiaggette isolate, con la fantasia di Simone che spaziava tra avventure di pirati e tesori nascosti.

Un po’ di spavento c’era stato solo quando lo spericolato Simone si era avventurato in bici per una discesa sconnessa ed era caduto procurandosi brutti graffi. Ma di fatto, nessun problema serio. Mamma Paola è sempre attenta e in vacanza porta sempre con sé un “kit di sopravvivenza” fatto di creme per riparare la pelle scottata dal sole, cerotti, garze medicali per escoriazioni e infine spray disinfettanti a base di argento metallico e acido ialuronico per favorire una pronta guarigione e prevenire le infezioni, che insieme alle sue coccole fanno passare ogni dolore. E via pronti per la successiva avventura, senza corse e senza stress!

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Stai pensando che questa possa essere la tua prossima vacanza? Ecco le cose importanti da sapere:

  • Per comandare una houseboat non c’è bisogno di avere la patente nautica. Tuttavia all’arrivo sul posto le agenzie serie offrono un brevissimo corso con le norme di base: come funziona la casa galleggiante, come spostarsi e fare piccole manovre entrando o uscendo da una chiusa. Nulla di complicato per mamme e papà avventurosi.
  • Si può scegliere tra battelli da 3 a 12 posti, dunque è una soluzione ideale anche per più famiglie insieme. Mal di mare? Difficile in quanto si tratta di strutture solitamente molto stabili.
  • Per azzeccare la rotta giusta, non serve neppure la carta nautica, ma solo seguire il lento movimento di splendidi fiumi e canali. E poi basta un giro di fune ad una bitta per fermare la casa galleggiante, non serve saper fare grandi manovre di attracco.
  • Puoi portare la tua bici da casa o affittarla insieme alla casa galleggiante. E mi raccomando, in valigia solo cose comode e costumi da bagno.

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I miei amici quest’anno andranno in Francia, tra i Paesi in cui la vacanza ‘‘bici e barca’’ è particolarmente apprezzata e diffusa. Salperanno sul Canal du Midi, il più lungo d’Europa, con i suoi ben 240 km di paesaggi navigabili, passando per Tolosa, i Midi Pirenei e il porto di Sète, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. E’ perfetto per godersi le campagne, le antiche città e le bellissime spiagge del Mediterraneo.

Se preferisci spostarti più a Nord, l’Irlanda con il fiume Shannon è la soluzione ideale. E poi c’è l’Olanda, dove puoi percorrere anche i canali interni ad Amsterdam per poi abbandonarli e dirigerti verso infinite distese di mulini a vento e tulipani.

L’avventura è dietro l’angolo e questa estate non aspetta che te e la tua famiglia.

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