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Quando in casa c’è un maschietto vivace

Quando in casa c’è un maschietto vivace

Il tuo bimbo è molto esuberante? La messa in sicurezza dell’ambiente è fondamentale, così come saper agire per il primo soccorso. Per te, alcuni consigli pratici.


Ieri ho incontrato la mia amica Francesca e come sempre abbiamo subito iniziato a parlare dei nostri bambini. Il suo Samuel ha 5 anni ed è sempre stato una classica “piccola peste”. Vivace e curioso, da subito ha portato tanta gioia in casa, ma anche altrettante preoccupazioni.

All’inizio è stata dura… aveva solo un anno quando, di notte, ha scavalcato la barriera del lettino e cadendo si è fatto male, procurandosi un punto di sutura sul sopracciglio. Non contento, a due anni si è arrampicato sulla scala del letto a castello della sorellina ed è caduto all’indietro, procurandosi un bernoccolo così gigante da dover correre al Pronto Soccorso per accertamenti. A due anni e mezzo, una sera in pizzeria è scappato giù dal seggiolone correndo come una furia tra i camerieri e facendone finire uno gambe all’aria, con tanto di piatti rotti e un grande spavento per tutti.

Ancora oggi che è cresciuto, e finalmente ha capito quali sono i pericoli da evitare, rimane un bimbo scatenato che, tra corse e arrampicate, dal parco ritorna sempre con qualche sbucciatura sulle ginocchia. Per fortuna niente di grave, ma è certo che con uno come Samuel l’attenzione non è mai abbastanza.

Anche tu sei alle prese con un maschietto così vivace? Ecco qualche consiglio per farti dormire sonni un po’ più tranquilli.

Quando in casa c’è un maschietto vivace: spiegare i pericoli

Non si può stare h24 a tenere sotto controllo un bambino, anche perché basta un attimo di distrazione perché combini qualche guaio. E’ dunque importante spiegargli i rischi di certi giochi, persino se è molto piccolo. Già a tre anni i bimbi possono iniziare a essere educati in tal senso.

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  • Spiegagli che quando siete fuori casa non deve allontanarsi o rischierà di perdersi. Insegnagli a dire il suo nome e cognome e lasciagli in tasca il tuo numero di cellulare.
  • Non farlo mai avvicinare ai fornelli quando sei in cucina. Il fuoco e l’acqua bollente sono molto pericolosi, e deve sapere il prima possibile che, se si scotta, la bua può essere tanta.
  • Insegnali che arrampicarsi su mobili non è un gioco appropriato: potrebbe cadere o, peggio, potrebbero cadergli addosso la tv o un vaso facendogli molto male.

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Anche se il bambino è molto piccolo, è in grado di capire sia il senso di ciò che gli viene detto sia il motivo, cioè che lo si fa per il suo bene. Non temere dunque di traumatizzarlo, spaventarlo o inibirlo. Continuerà a esplorare e a dar sfogo al suo desiderio di scoperta, però ci penserà due volte prima di controllare cosa bolle in pentola in cucina.

Quando in casa c’è un maschietto vivace: prevenire

Magari tuo figlio non è un vero e proprio terremoto, ma la sua innata curiosità, la percezione limitata dell’ambiente e la mancanza di esperienze possono comunque metterlo in pericolo!

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  • Via coltelli, forbici e accendini da cassetti facilmente raggiungibili.
  • Quando cucini, usa preferibilmente i fornelli posteriori.
  • Attenzione alle bevande calde, perché statisticamente sono la causa principale di ustioni nei bambini con meno di 5 anni. La loro pelle è molto sensibile e dunque evita di prendere in braccio tuo figlio se, ad esempio, stai sorseggiando un tè caldo. Lo stesso vale per la temperatura dell’acqua del bagnetto.
  • Tieni i farmaci in una posizione molto alta, meglio se in un armadietto chiuso a chiave.
  • Anche i detersivi vanno tenuti rigorosamente lontano dalla sua portata.
  • Copri le prese elettriche a portata di mano: i bambini tendono a infilarci oggetti appuntiti con il rischio di scossa.
  • Usa dei blocca-cassetti e fermaporte affinché non si schiacci le dita.
  • Fissa al muro tutti i mobili e le scaffalature.
  • Se hai delle scale, posiziona un cancelletto all’inizio e uno alla fine. In più, applica lungo tutta la discesa un tappeto antiscivolo.
  • Acquista solo giocattoli a norma, evitando quelli di dubbia provenienza e dotati di parti molto piccole, appuntite o comunque pericolose.
  • Legalo sempre al passeggino, al seggiolino auto e al seggiolone, anche se protesta.
  • Cerca di essere sempre vigile e accorto.

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Quando in casa c’è un maschietto vivace: il kit di pronto soccorso domestico

Per quanto si stia attenti, un piccolo incidente domestico può sempre capitare… anche a te, figuriamoci al tuo bimbo vivace! Che sia un taglietto, una lieve scottatura, un’escoriazione o una contusione dovuta alla caduta dalla bicicletta, occorre sempre avere a portata di mano il necessario per prestare le prime cure. Ecco cosa non deve mancare nel tuo armadietto dei medicinali.

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  • Acqua ossigenata per disinfettare (meglio dell’alcol perché non brucia).
  • Garze o cotone pressato (che non lascino pelucchi o fili sulla ferita) e garze medicate.
  • Una crema all’acido ialuronico e sulfadiazina argentica. Questi due principi attivi facilitano la guarigione e prevengono la contaminazione batterica, grazie alla loro azione cicatrizzante e disinfettante, e sono perfetti in caso di piccole ferite a rischio di infezione (comprese le scottature). Se invece ti trovi fuori casa, porta con te uno spray con Acido Ialuronico, Argento Metallico e Vitamina E: praticissimo in caso di abrasioni ed escoriazioni.
  • Cerottini stampati con i personaggi dei cartoons preferiti da tuo figlio.
  • Per le contusioni, buste di ghiaccio sintetico.

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E stai tranquillo, presto crescerà e diventerà più attento!