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Monopattino elettrico: pro e contro

L’idea di spostarti con un monopattino elettrico ti frulla in testa già da un po’ di tempo? Ecco cosa devi sapere su questo mezzo di trasporto dall’anima sostenibile.


Solo fino a poco tempo fa, ricevere un monopattino significava vedere realizzato un sogno di bambino o adolescente. Bastava salirci sopra, darsi una bella spinta con la gamba e… via! Oggi invece il monopattino ha cambiato veste e, nella sua rivisitazione in chiave moderna, rappresenta a tutti gli effetti un mezzo di trasporto urbano pratico e sempre più ricercato.

La tecnologia avanza, la ricerca fa passi da gigante, l’aspettativa di vita aumenta ma, nonostante ciò, l’ambiente sta pagando le conseguenze dell’inquinamento che ormai va avanti da decenni. Ecco allora che l’idea di produrre dei veicoli leggeri, agili e green, che non vadano ad impattare negativamente sull’aria che respiriamo, trova fondamento in un bisogno concreto.

E così negli ultimi tempi i monopattini elettrici sono pian piano andati ad affiancarsi alle intramontabili biciclette. Se ne vedono sempre di più nelle nostre città, eppure la circolazione di questo moderno mezzo di trasporto non trova d’accordo tutti: da una parte c’è chi ne esalta le virtù, dall’altra chi ne sottolinea i rischi.

La verità? Probabilmente sta nel mezzo perché, come per ogni strumento in nostro possesso, dipende dall’utilizzo che se ne fa.

I pro del monopattino elettrico

Non c’è dubbio che muoversi tra strade più o meno grandi e trafficate utilizzando un monopattino elettrico, ha diversi vantaggi.

  • Consente di raggiungere in breve tempo la destinazione.
  • Si evitano lunghe code.
  • E’ decisamente silenzioso.
  • Si parcheggia con grande facilità.
  • Può essere noleggiato all’occorrenza spendendo poco o, in alternativa, si può valutarne uno da acquistare. Nei negozi (persino di elettrodomestici) sono disponibili tantissimi modelli appartenenti a fasce di prezzo differenti, per ogni tasca.
  • Contribuisce a ridurre lo smog.
  • E’ divertente da manovrare.
  • Si colloca quasi a metà tra la bicicletta e il motorino: può mantenere una buona velocità anche se si è stanchi.
  • Permette di trascorrere più tempo all’aria aperta

I contro del monopattino elettrico

Questo mezzo di trasporto può essere piuttosto vantaggioso, tuttavia presenta qualche contro, da considerare proprio come i pro.

  • Fa svolgere meno attività fisica rispetto a una bicicletta.
  • Presenta alcune criticità in termini di sicurezza. Stiamo infatti parlando di un veicolo a 2 ruote, quindi con una minore stabilità se confrontato ad esempio con un’auto. In più, non sempre ci sono piste ciclabili ad hoc su cui poter transitare. Capita spesso, anzi, di dover condividere lo stesso percorso insieme ad automobili e furgoni.
  • Può essere parcheggiato (quasi) ovunque, ma questo potrebbe essere preso “alla lettera” da qualcuno. Il risultato? Monopattini elettrici lasciati nei posti più improbabili, tra l’altro alla mercé di eventuali malintenzionati.

Monopattino elettrico in strada: quali rischi?

Quando ci si mette alla guida di un veicolo, qualsiasi esso sia, si è responsabili per sé stessi e per gli altri. E non è da meno il monopattino elettrico! Meglio quindi prendere tutte le precauzioni del caso!

  • Indossa un casco
  • Rispetta il codice della strada.
  • Tieni gli occhi bene aperti. Se si è stanchi o non si è nelle condizioni di guidarlo, meglio scegliere un mezzo diverso che ci possa portare a casa, ad esempio un autobus o un taxi.
  • Parcheggialo nei luoghi appropriati, non di traverso sul marciapiede.
  • Evita di accelerare troppo, soprattutto se c’è del traffico.
  • Assicurati che il monopattino risponda a specifiche caratteristiche, come da regolamento.
  • Equipaggialo (se non ne è già dotato) con luci bianche o gialle anteriori, luci e catadiottri rossi posteriori per segnalare la propria presenza. E questo vale da mezz’ora dopo il tramonto, per tutto il tempo e le condizioni in cui non c’è abbastanza visibilità. Diversamente, il monopattino elettrico deve essere trasportato a mano.

E se, proprio come quando si va in bicicletta, dovesse capitare di scivolare o di perdere l’equilibrio a causa di ostacoli o strade dissestate? In questi casi, il contatto con l’asfalto o con il terreno potrebbe causare escoriazioni, ferite superficiali, abrasioni o piccoli tagli. Come risolvere? Prova ad applicare un cerotto hi tech imbevuto di acido ialuronico. Questa medicazione adesiva, grazie ai benefici effetti del suo principio funzionale, crea un ambiente umido che favorisce il processo di guarigione e riparazione della pelle. In più, è conformabile, traspirante, semplice da posizionare e impermeabile: agisce fino a 48 ore e praticamente non causa dolore quando lo si toglie.

Bye bye code interminabili e… occhi sempre spalancati, mi raccomando!