fbpx

L'angolo della pelle

— Luce blu: come difendere la pelle dall’invecchiamento precoce

Povera pelle del viso, sempre a contatto con la luce blu emessa dai dispositivi elettronici! Scopri come difenderti da questo nemico che può accelerare l’invecchiamento cutaneo.


La pelle del viso è il ritratto di come e quanto te ne prendi cura. Sai bene infatti quanto gli agenti atmosferici, lo stress e l’alimentazione sbilanciata siano sempre pronti ad approfittare anche della tua più piccola distrazione, accelerando i processi di invecchiamento cellulare. Per questo metti in pratica ogni giorno tanti piccoli trucchi per custodire e proteggere la tua cute.

E se ti fosse sfuggito qualcosa? Non solo raggi UV e inquinamento: c’è un nuovo nemico della pelle che porta il nome di luce blu. Si tratta di una luce emessa dal sole, ma soprattutto dai dispositivi elettronici come schermi a led, cellulari, tablet, pc. Sì, proprio quelli che hai sempre con te e che utilizzi per il lavoro e il tempo libero, di fronte ai quali trascorri molte ore della tua giornata.

I pericoli della luce blu

Pur essendo meno pericolosa rispetto ai raggi ultravioletti poiché arriva a noi in modo più debole, la luce blu rappresenta a tutti gli effetti un pericolo perché ne siamo costantemente esposti (anche in assenza del sole).

Stando a diversi studi infatti, la luce blu emessa dai dispositivi digitali può causare danni alla pelle, ovvero può innescare lo stress ossidativo accelerando il naturale processo di invecchiamento cellulare. Nello specifico, può penetrare in profondità all’interno della cute provocando lo sviluppo di macchie, rughe, cedimenti cutanei. Inoltre, può essere causa di problemi alla vista e potrebbe influenzare negativamente anche il sonno.

Come difendersi dalla luce blu

A differenza dei raggi ultravioletti dove un’esposizione eccessiva provoca conseguenze visibili da subito, nel caso della luce blu gli effetti si manifestano per lo più nel lungo termine.

Si tratta dunque di un “nemico invisibile” dal quale però puoi difenderti adottando alcuni semplici accorgimenti: ad esempio trascorrendo meno tempo davanti agli schermi digitali e proteggendo la pelle dall’invecchiamento precoce.

In che modo? Attraverso l’applicazione giornaliera di prodotti specifici per il viso ideati per difendere la cute dalla luce blu, come CONNETTIVINAVISO. Si tratta di un’emulsione idratante protettiva con acido ialuronico, un componente naturale dell’impalcatura della cute che assolve a diverse funzioni tra cui:

  • legare a sé moltissima acqua idratando la pelle a lungo e in profondità;
  • favorire i processi di riparazione e di rigenerazione della pelle.

CONNETTIVINAVISO ha una formulazione che unisce, all’azione idratante dell’acido ialuronico, quella protettiva di numerose sostanze come:

  • l’estratto di zenzero che fornisce protezione dall’inquinamento ambientale;
  • filtri UVA e UVB;
  • Oxigeskin® che protegge dallo stress ossidativo da luce blu.

 

Grazie alla sua texture morbida e leggera, CONNETTIVINAVISO rende l’applicazione piacevole. In più, si assorbe rapidamente senza lasciare untuosità. Il tutto per fornire un’efficace idratazione che viene completata da uno scudo multi-protezione.

La formulazione di CONNETTIVINAVISO, testata clinicamente sotto controllo dermatologico, è adatta anche a pelli sensibili e agisce su più fronti.

  • Protegge dalla luce blu ad alta energia;
  • Ripristina la funzione barriera del film lipidico cutaneo;
  • Aumenta l’idratazione profonda;
  • Protegge la pelle dalle microparticelle inquinanti;
  • Ripara e la pelle irritata;
  • Migliora l’aspetto generale della pelle del viso.

 

La pelle del tuo viso dunque ha bisogno di essere salvaguardata tutti i giorni da fattori di rischio esterni che possono portarla ad invecchiare precocemente. Per fornirle una difesa completa basta seguire alcune piccole accortezze e puoi provare ad applicare un trattamento specifico come CONNETTIVINAVISO.

Hai già aggiunto alla tua beauty routine un prodotto viso per contrastare l’invecchiamento precoce della pelle da luce blu?

Articolo sponsorizzato