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Break invernale al sole: la perfetta giornata a prova di scottature

Dalla colazione al momento del sonno, tra relax, abbronzatura, sport e divertimento, ecco le accortezze per proteggere la pelle dai raggi UV.


Hai prenotato un fantastico break invernale in un luogo esotico e non vedi l’ora di goderti calde giornate di relax e divertimento? Ti invidio, sai… Anch’io ho una gran voglia di mare, di bagni di sole e di staccare la spina per un po’. Ok ma non siamo qui per parlare di me 😊

Veniamo al dunque. Hai già preparato la valigia? Hai messo nel beauty case la protezione solare adatta al tuo fototipo e a quello del resto della famiglia? Benissimo, sei sulla buona strada per una vacanza senza intoppi. Tuttavia come Amico per la Pelle vorrei darti qualche consiglio per affrontare al meglio il sole, con una vera e propria mini-guida, sulle cose da fare e non, per proteggere al meglio la tua pelle dal sole ed evitare di rovinarti le vacanze con una bella scottatura.

Devi sapere che la pelle è l’organo più grande del corpo ed è anche quello che risulta più sensibile sia agli agenti esterni che ai cambiamenti interni all’organismo. Ecco perché la perfetta cura “anti-scottature da sole” comincia al risveglio e finisce la sera, con un buon sonno ristoratore.

La perfetta giornata al mare a prova di scottature

1° step: il risveglio

La tua pelle ha bisogno di immediate energie, proprio come te. Comincia subito con la tua beauty routine, senza dimenticare la crema idratante. Con il caldo l’organismo e la cute tendono ad una più facile disidratazione. Dai da bere alla tua pelle in modo che, esposta al sole, non sia troppo secca e dunque sensibile e brutta.

2° step: la colazione a prova di sole

Sai che alcuni alimenti sono particolarmente preziosi per la pelle, e questo vale soprattutto se ti esponi al sole? Esistono vere e proprie diete mirate all’abbronzatura, così come alla prevenzione delle scottature da raggi UV. Le radiazioni solari infatti stimolano un aumento dei radicali liberi in circolo nell’organismo, con un potenziale rischio per tutte le cellule, a partire proprio da quelle della pelle. Per contrastare tale effetto è dunque importante assumere sostanze antiossidanti che contrastino o blocchino l’effetto dei radicali liberi, stimolino la produzione del collagene riparando i danni e idratino la cute.

Quali sono questi cibi? Per colazione tè verde, qualche biscotto per saziare la pancina e frutta ad hoc, come le albicocche. Il tè verde è ricco di sostanze in grado di bloccare i radicali liberi, con potere antiossidante e antinfiammatorio: protegge dai raggi UV e in caso di scottature ne lenisce la sensazione spiacevole. Anche le albicocche sono antiossidanti, ma in più essendo ricche di betacarotene favoriscono una migliore abbronzatura potenziando l’effetto della melanina. Allo stesso modo le carote rappresentano un ottimo snack da sgranocchiare in spiaggia a metà mattina.

3° step: la protezione solare

Applicala prima di recarti in spiaggia. Questo per 3 ovvi motivi:

  • Arrivata sul posto la tua prima preoccupazione sarà quella di sistemare le cose sotto l’ombrellone e riempire di crema i bambini. Senza contare che poco dopo l’arrivo potresti già essere piena di sabbia e applicare bene la protezione solare potrebbe essere complesso.
  • Mettere la crema almeno 30 minuti prima di esporsi al sole le dà il tempo di penetrare nella pelle e agire al meglio.
  • E’ accaduto alla mia amica Monica: una volta in spiaggia i piedi sono sotto la sabbia, quindi ha dimenticato di applicare la protezione. Risultato? Una bella scottatura da non poter mettere le scarpe per 2 giorni!

Queste regole sono ormai abbastanza diffuse e condivise nella stagione estiva, ma quando si parte in inverno o primavera per un luogo caldo sembrano finire nel dimenticatoio… Al contrario bisogna prestare maggiore attenzione: la pelle è bianca e non ha avuto modo di colorirsi a poco a poco e dunque di “auto-proteggersi” con la melanina. Quindi, soprattutto fuori stagione, crema solare a go-go! E ricorda che anche le tue labbra necessitano di una protezione particolare e specifica.

4°step: l’ombra

Non va bene stare tutta la giornata sotto il sole. Occorre mettersi all’ombra, specie nelle ore più calde tra le 11.00 e le 15.00. Ti abbronzerai ugualmente perché l’ombrellone non protegge da tutti i raggi UV (ci sono anche quelli riflessi da acqua e sabbia). Se fai una passeggiata sulla battigia non dimenticare il cappello per proteggere la cute sotto i capelli (specie se sei andata a svernare ai Tropici) e il viso. Tieni presente che la maggioranza delle problematiche cutanee più gravi riguardano il collo, la fronte, il viso, il naso e le orecchie, proprio perché sono le parti più esposte ai raggi UV, responsabili anche di macchie cutanee e fotoinvecchiamento. Ma proteggi anche il resto della tua pelle: l’ideale è un look fresco. Non hai visto come sono carine quelle camicione bianche ricamate? Infine non dimenticare gli occhiali!

Connetivina stick labbra

5° step: è ora di pranzo

A pranzo prosegui l’alimentazione ideale a proteggere la pelle dal sole. Ti consiglio una fresca insalata di pomodori e verdure a foglia larga. I pomodori sono ricchi di vitamina C antiossidante e licopene, nonché di vitamina A che aumenta la permeabilità della pelle, quindi una migliore risposta alle creme idratanti e alla protezione solare. Lo stesso dicasi per le proprietà antiossidanti e rivitalizzanti delle sostanze contenute nelle verdure. Per concludere una bella fetta d’anguria: idratante e ad alto contenuto di licopene. E’ un menù perfetto anche per i tuoi bambini e soprattutto è ipocalorico, il che non guasta alla linea. Se hai la possibilità vai a casa a mangiare, onde evitare l’esposizione al sole durante le ore del pranzo che sono le più pericolose.

6° step: le attività sportive del pomeriggio

Che tu abbia voglia di fare una partita a beach volley, a racchettoni, una nuotata o una partita a carte le regole sono sempre le stesse. Proteggi la pelle con abiti e accessori adeguati, ma soprattutto rinnova l’applicazione della crema solare. Questa dopo 2/4 ore perde la sua efficacia, specie se fai il bagno o sudi, ma anche se strofini la pelle sul telo da mare! Se fai un’attività sportiva intensa ricordati di idratare a dovere il tuo corpo: bevi acqua e non caffeina o alcolici che aumentano la disidratazione.

7° step: la doccia e la beauty routine

Usa acqua tiepida: le temperature estreme non fanno bene alla tua pelle; preferisci detergenti idratanti, meglio se senza profumi aggiunti e poi procedi con l’applicazione di un’abbondante quantità di idratante su tutto il corpo. Se, nonostante le attenzioni, la tua pelle o quella dei tuoi bambini si è arrossata, non esitare ad impiegare un prodotto specifico per le scottature da sole. L’ideale è che abbia capacità lenitive e al contempo riparatrici, ad esempio un trattamento ad alto contenuto di acido ialuronico ed estratto di semi d’avena: ricorda di metterlo in valigia prima di partire!

8° step: l’apericena e la cena

Perché no? Prima di tornare a casa dalla spiaggia o dopo il rientro a casa e la doccia, un apericena ci sta proprio bene! Evita le sostanze alcoliche e fai una ricarica di energia vitale per te e la tua pelle con succhi di frutta antiossidanti. Per il pasto serale opta per pesce azzurro e spinaci: il primo è ricco di omega3, acidi grassi essenziali preziosi anche per la pelle in quanto stimolano la formazione del corretto film idrolipidico cutaneo, favoriscono la rigenerazione cellulare e il trasferimento della melanina attraverso l’epidermide. Gli spinaci, oltre a vitamine e a sali minerali importanti sono ricchi di coenzima Q10 (sì, proprio quello delle creme di bellezza) che ha un forte potere protettivo dai danni dei radicali liberi.

9° step: una bella dormita per preparare la pelle al sole

Un buon sonno è un toccasana per tutto l’organismo, ma forse non sai quanto sia prezioso anche per la bellezza della tua pelle! Di notte, mentre dormi, la rigenerazione cellulare è più rapida e intensa. Non solo: è in questo lasso temporale che il tuo organismo ha anche un picco fisiologico di produzione di collagene. Dunque per concludere una perfetta giornata al mare a prova di scottature, e al fine di raggiungere una bella abbronzatura, non fare le ore piccole e cerca di dormire almeno 7-8 ore a notte.