fbpx

6 consigli per stimolare la curiosità nei bambini

I suggerimenti per dare ai tuoi figli ormai grandicelli nuovi spunti per crescere e apprendere sempre di più.


I più piccoli, si sa, sono per natura curiosi nei confronti di ciò che ancora non conoscono. Che si tratti di un animale o di un semplice oggetto non fa differenza: loro devono toccare con mano, sentirne l’odore, assaggiare e sì… anche porre domande! D’altronde, quale modo migliore per crescere e approcciarsi a tutto quello che il nostro fantastico pianeta offre?

La curiosità inoltre aiuta a sviluppare la memoria e l’attenzione, a migliorare l’apprendimento, a rispettare e ad essere in armonia con gli altri e con la natura.

6 consigli per incentivare la loro curiosità

Probabilmente durante i loro primissimi anni di vita hai scelto con cura i giocattoli, puntando su prodotti sicuri e divertenti, ma anche istruttivi e stimolanti. E ora che sono un po’ più grandi? Sappi che ci sono tantissime attività coinvolgenti da fare insieme, e oggi te ne suggeriamo alcune.

 

  1. Falli leggere. A seconda della fascia di età, puoi regalare o leggere insieme ai tuoi figli un libro. Se sono ancora piccoli, opta per quelli con poche pagine e tante illustrazioni: questo catturerà la loro attenzione ed eviterà che vogliano cambiare attività in men che non si dica. Stessa cosa per i fumetti: ci sono per lo più immagini con vignette e poco testo, ma con una trama avvincente fatta apposta per loro.
  2. Portali in nuovi posti. Non è necessario pianificare dei veri e propri viaggi, piuttosto puoi mostrare loro un parco che ancora non abbiano visto, come pure un posto nella tua città a loro sconosciuto. Ancora, potresti portarli a una mostra di loro interesse o in un museo, accompagnarli a visitare un acquario, organizzare una giornata al lago, al mare o in campagna dove potrebbero vedere e toccare (lì dove possibile) gli animali.
  3. Insegnagli ad amare la natura. Conoscere e rispettare la natura è uno di quegli insegnamenti che si apprende da piccini. Con i genitori al loro fianco, i bambini hanno modo di guardare con i loro occhi ciò che fino a quel momento avevano visto solo attraverso la tv, stupirsi e meravigliarsi per le bellezze della natura e scoprire come funziona il mondo animale e vegetale. Potreste scovare un ragno intento a tessere la sua tela, come anche le formiche mentre trasportano cibo nella loro tana. O ancora, potreste osservare le api spostarsi di fiore in fiore o seguire il movimento delle foglie mentre cadono e si posano a terra.
  4. Rispondi alle loro domande. Se i bambini te ne pongono tante, il più delle volte è perché sono rimasti incantati da ciò che hanno visto e vogliono saperne di più. Non sottrarti o non far trapelare insofferenza o noia. Al contrario, rispondi con calma e magari poni a tua volta qualche domanda per farli riflettere e aprire loro nuovi orizzonti.
  5. Proponi delle attività manuali. Ce ne sono davvero tantissime: da quelle che puoi fare in casa quando il tempo non è dei migliori, a quelle da svolgere all’aria aperta. Costruire oggetti, ripararli o dare nuova vita a quelli vecchi non è solo divertente, ma mette in moto mente e corpo. I bambini avrebbero così la possibilità di assistere e contribuire a tutti gli step che portano alla costruzione, ad esempio, di una casetta per uccellini, di una candela, di un portaoggetti o di una pallina natalizia!
  6. Fai ascoltare la musica. I bambini la adorano, ma soprattutto amano ballare e muoversi al suo ritmo. È divertente, appagante e li aiuta a gestire al meglio gli spazi entro cui spostarsi.

Insomma, i bambini sono un vortice in piena, incontenibili nella loro voglia di fare e di scoprire. Frenarli per paura di eventuali conseguenze non è la strada giusta, ma certo occorre sempre mantenere un po’ di prudenza e accompagnarli nelle loro piccole avventure. Può infatti capitare che scivolino o che si feriscano con qualche oggetto, ma non c’è nulla di cui preoccuparsi: fa parte della quotidianità e un kit di pronto soccorso da portarsi sempre con sé è un ottimo modo per rimediare a questi piccoli incidenti e proteggere la pelle da eventuali infezioni.