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Famiglia in montagna

Vacanze in montagna a prova di… pelle!

Occhi, labbra e pelle: cosa mettere in valigia per una vacanza in montagna all’insegna della sicurezza, senza scottature da sole e senza interruzioni.

Ciao, sono il tuo Amico per la Pelle e oggi vorrei parlarti di scottature da sole in montagna: di quelle che ad alte quote non ti aspetti, perché pensi siano un rischio tipico della spiaggia e del mare, ma che invece sono quelle a cui devi prestare maggiore attenzione. I motivi sono numerosi:

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  • In montagna l’aria è più pulita, c’è meno smog ed è dunque più sottile. Questo è un bene per i polmoni, ma un rischio per la pelle: in questo modo infatti filtra meno raggi UV.
  • Questi sono presenti sempre, in qualunque stagione, quota o condizione meteorologica: ci si può scottare anche con il cielo nuvoloso o quando fa un gran freddo! In montagna secondo alcuni studi questi tendono ad aumentare la loro concentrazione: di circa il 10-15% ogni 1000 metri in più di altitudine.
  • In caso di neve il pericolo raddoppia perché questa ha un alto potere riflettente: fino al 85-90%.
  • Infine, il clima freddo e ventoso dell’inverno ad alte quote tende a seccare la pelle, rendendola di fatto più sensibile all’influenza negativa dei raggi UV.

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Connetivina stick labbra

Tutto ciò può tradursi in rischio di scottature e vacanze rovinate a breve termine, ma anche cute più stressata e invecchiata, nonché pericoli sul lungo periodo. I raggi UVA infatti raggiungono anche il derma, provocando danni cellulari che possono predisporre a tumori cutanei.

Dunque cosa mettere in valigia per salvarti la pelle? La protezione solare senza dubbio! Con filtro UVA e UVB e con un SPF di almeno 30. Non lasciarla però in valigia: va applicata almeno mezz’ora prima di uscire e riapplicata ogni 2 o 3 ore. Allo stesso modo impiega una buona crema idratante al mattino e alla sera. Di contro evita le soluzioni abbronzanti.

Ti racconto un aneddoto: durante la settimana bianca una mia giovanissima e ingenua vicina di casa, Silvia, ha deciso di abbronzarsi applicando una lozione senza filtro prima di andare a sciare. Ritornata dalla discesa era tutta rossa e in poche ore il suo volto si è totalmente gonfiato, coinvolgendo anche labbra e occhi. Si è capito subito che si trattava di una cosa seria, tanto che è stata portata al pronto soccorso per le dovute cure del caso. Un dramma vero e proprio, oltre alla vacanza finita per lei e tutta la sua famiglia. Ci sono volute settimane di terapie – chiusa in casa – per salvarle la pelle. Insomma peggio di una pista nera senza uno sci! Il sole può fare brutti scherzi. Non solo, l’intensità del guaio aveva messo a rischio anche la sua vista: non aveva indossato neppure gli occhiali.

Ecco un’altra cosa che in valigia non deve mai mancare quando si va in vacanza in montagna: un paio di occhiali da sole adeguati. Perché anche gli occhi vanno protetti dai raggi UV, soprattutto quelli riflessi dalla neve. Devono avere dei filtri e un marchio di garanzia e sicurezza; preferibilmente devono essere avvolgenti ovvero coprire gran parte degli occhi da ogni lato, proprio come quelli a mascherina degli sciatori professionisti. Una mancata protezione può portare a danni alla cornea, cataratta e altre patologie oculari. Perché rischiare? E poi con gli occhiali non sei più fashion?

Le labbra? Anche loro sono in pericolo, forse di più del resto del volto avendo una pelle particolarmente delicata. In valigia metti una protezione solare specifica, nonché uno stick per favorire il ripristino della barriera cutanea danneggiata da sole, vento e freddo intenso.

Il cappello sarà invece necessario non solo per riparare la cute tra i capelli, ma anche le punte delle orecchie e la base della nuca. Se scii è meglio un casco, ma anche per uscire dallo chalet a prendere un drink al sole un berretto di lana dalla forma fashion certo non guasterà alla tua mise, anzi.

La montagna si vive benissimo anche in primavera e d’estate, con lunghe e rigeneranti passeggiate nella natura. In tal caso non farti ingannare dalle piacevoli temperature! I raggi UV sono sempre in agguato, dunque per evitare scottature inaspettate indossa sempre maglie o camicie a maniche lunghe, accompagnate da un bel cappello e occhiali di qualità.

A tutti può capitare un momento di superficialità come quello di Silvia, o semplicemente di distrazione con conseguente, più o meno intensa, scottatura da sole. Ecco perché nei tuoi bagagli non deve mancare una crema-gel per le scottature che abbia un’azione riparatrice e al contempo lenitiva dei sintomi: arrossamento, pelle che tira, bruciore al contatto, prurito. Così, potrai vivere solo la gioia della tua vacanza in montagna, senza fastidi e senza interruzioni!

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