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Tutti i segreti per organizzare la scrivania in ufficio (e non solo)

La scrivania è molto più di un semplice piano d’appoggio: se è ben predisposta e sistemata, aiuta ad aumentare le performance lavorative. Ecco come fare!


Nella frenesia quotidiana del lavoro, organizzare con cura la propria postazione può sembrare un dettaglio trascurabile ma non è affatto così. Avere tutto ciò che serve al posto giusto e in ordine può infatti fare la differenza in termini di produttività ed efficienza, aiuta a mantenersi concentrati, attenti ed evita inutili sprechi di tempo.
Oltre a massimizzare il rendimento pure il benessere personale ne guadagna: un tavolo allestito in modo razionale e gradevole migliora la predisposizione mentale a una giornata di “fatiche”, dà la percezione di avere ogni cosa sotto controllo e di conseguenza può abbassarsi notevolmente il grado di stress.

Una scrivania perfetta, step by step

Hai uno spazio vuoto da trasformare in un ambiente di lavoro pratico e confortevole? Prima di pensare a come organizzare la scrivania, comincia a scegliere quella che fa per te! Essenziali, superaccessoriate o di design, direzionali, angolari, multi-postazione, in legno, vetro, metallo: in commercio ne esistono di innumerevoli tipologie.
Valuta l’opzione migliore in base ai metri quadri a disposizione, al tuo gusto e soprattutto alle mansioni che dovrai svolgere. Lavorerai principalmente in solitudine o dovrai accogliere clienti e fornitori? Quante ore trascorrerai seduto?

L’importante è che la scrivania offra una superficie abbastanza ampia per prendere appunti e lavorare al computer tenendo il monitor alla giusta distanza e altezza, per scongiurare problemi visivi e posturali. Lo schermo andrebbe collocato a 50-80 cm dagli occhi, mentre le braccia dovrebbero formare un angolo di 90 gradi quando si digita.

Fondamentale anche una sedia ergonomica che garantisca il giusto supporto alla schiena, con rotelle per spostarti agevolmente da un punto all’altro, schienale e braccioli regolabili (considera l’acquisto di un apposito poggiapiedi). Dotati poi di una capiente cassettiera e scaffali per conservare i materiali che usi meno e archiviare i documenti, all’interno di cartelle o raccoglitori. Ancora meglio se riesci a etichettare i cassetti, suddividendoli in base al contenuto.

6 trucchi in più per allestire la postazione

Lavori a casa, in azienda o in un coworking? Hai comprato una scrivania nuova di zecca o subentri a un collega? Comunque sia, ti diamo qualche altro consiglio per rendere più funzionale la tua postazione.

  1. Sgombra, pulisci e butta. Come operazione preliminare, da ripetere periodicamente, libera piano di lavoro, cassetti, mensole e igienizzali con un detergente-disinfettante. Esamina con cura ogni oggetto – cancelleria, agende, fogli sparsi ecc. – e colloca sulla scrivania lo stretto necessario, gettando ciò che è superfluo, vecchio, rotto o inutilizzato. Così capirai se ti manca qualcosa o devi fare scorta di materiale.
  2. Organizza “cum grano salis”. Sistema gli oggetti per priorità, frequenza di utilizzo e comodità nel prenderli: ad esempio computer al centro, portapenne e block notes sulla sinistra, smartphone/telefono a destra. Serviti di organizer da scrivania e vaschette per conservare i documenti in fase di lavorazione, mettendo nei cassetti più raggiungibili gli articoli non essenziali ma da avere a portata di mano. Tutto deve essere dove ti aspetti di trovarlo, cestino della spazzatura compreso!
  3. Raduna e nascondi i fili elettrici. Caricabatterie del cellulare, alimentatore del pc, cavi della stampante e chi più ne ha più ne metta: sono indispensabili ma rischiano di affollare la scrivania creando disordine e intralcio. Per “nasconderli” facilmente ti basta utilizzare scatole portacavi, dockstation, canaline, fascette e persino elastici.
  4. Predisponi un’illuminazione adeguata. L’ideale, per lavorare alla scrivania, è sfruttare il più possibile la luce naturale posizionandosi di fianco alla finestra (non davanti o alle spalle!) e sul lato opposto della mano dominante. Una lampada da tavolo a led, dimmerabile, aiuta a rendere la luce più uniforme riducendo l’affaticamento visivo.
  5. Personalizza la scrivania con un tocco di creatività. Una pianta, la tua tazza preferita, un paio di  foto di persone care, frasi motivazionali da appendere su una bacheca alla parete aiutano a rendere il luogo di lavoro più piacevole, allontanando tensioni e pensieri negativi. Un po’ di fantasia e originalità sono concesse, purché non si esageri.
  6. Riordina regolarmente. Dedica qualche minuto a fine giornata per risistemare la scrivania e darle una spolverata: impedirai che confusione e polvere si accumulino, costringendoti a vere e proprie “pulizie di primavera”. Abbasso la pigrizia! Abituati a rimettere immediatamente a posto gli oggetti che adoperi, senza abbandonarli dove capita.

Ultimo consiglio: tieni nel cassetto un kit per la medicazione. Mentre riorganizzi la scrivania, come nel corso della normale “vita da ufficio”, può capitare di procurarsi una piccola ferita magari maneggiando forbici, taglierino, spillatrice o rovesciando il caffè. Un’ottima idea per favorire la guarigione della cute? Applicare un trattamento in crema o spray a base di Acido Ialuronico, quindi coprire l’area con una garza o un bendaggio sterile.