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Pulizia della casa: 4 prodotti da evitare

Pulire casa è un vero stress… anche per le mani, perché i tradizionali detergenti in commercio possono danneggiare la pelle. Scopri quali prodotti sarebbe meglio sostituire con alternative più sane.


Che bello godersi la tranquillità delle mura domestiche dopo una giornata di duro lavoro. Ma che pesantezza occuparsi delle pulizie casalinghe quotidiane! Non è affatto divertente e può essere faticoso, soprattutto se si ha poco tempo e si devono sfruttare quelle poche ore libere a disposizione.

Per fortuna arrivano in nostro aiuto gli elettrodomestici e un gran numero di detergenti/sanificanti di ogni genere: per lavare i pavimenti e i sanitari, fare il bucato, disincrostare il forno, far brillare i vetri delle finestre. Insomma, le opzioni per sbrigare le “odiate” pulizie certo non mancano. Ma quali potrebbero essere i rischi per la pelle delle mani, la più esposta al contatto con i componenti aggressivi dei prodotti igienizzanti per la casa?

Rischi per le mani legati all’utilizzo dei detergenti per la casa

Trattandosi di formulazioni chimiche, contengono sostanze nocive tanto per l’ambiente quanto la cute delle mani. Il contatto con detersivi e sanificanti per la casa, specie se ripetuto, finisce per compromettere la barriera protettiva della pelle alterando il fisiologico livello di idratazione. Le mani vanno così facilmente incontro a fastidiosi arrossamenti e irritazioni, secchezza, screpolature, formazione di piccoli taglietti, ruvidezza e perdita di elasticità.

Se proprio non puoi fare a meno di utilizzare questo tipo di prodotti, segui questi consigli!

  • Indossa sempre dei guanti
  • Applica una crema mani a base di acido ialuronico, impreziosita da ingredienti come pantenolo, betaglucano, oli naturali e vitamina E. Utile per il trattamento delle mani molto secche, screpolate, irritate o danneggiate dagli agenti esterni, questa combinazione di componenti favorisce i processi di guarigione della pelle, idrata in profondità e ripristina la barriera cutanea compromessa. In più svolge un’azione protettiva, emolliente, levigante e antiossidante.
  • Copri naso e bocca con una mascherina per evitare sgradevoli inalazioni.
  • Usa possibilmente degli occhiali protettivi. Se avviene un contatto con gli occhi risciacqua subito con acqua corrente e fatti visitare da un medico.
  • Tieni sempre i flaconi lontani dalla portata dei bambini.

Di quali prodotti stiamo parlando?

Come Amico per la Pelle ho preparato un elenco con alcuni detergenti per la casa che potresti evitare, valutando opzioni altrettanto valide ma più sicure per te, per le tue mani, per la tua famiglia e per la natura.

  1. Ammoniaca. Spesso si opta per questo tipo di soluzione per via della sua efficacia e perché economica. Può essere impiegata per eliminare macchie ostinate sul bucato senza che i capi perdano colore in cucina per pulire i fornelli e il forno o per detergere i pavimenti. Ciò nonostante,va utilizzata con grande cautela, in quanto altamente corrosiva: va quindi diluita in acqua ed è bene non mescolarla con altre sostanze. Oltre a inquinare l’ambiente rappresenta un pericolo per la pelle e, se respirata, per i polmoni.
  2. Candeggina. Questo prodotto si trova frequentemente in casa per la sua capacità di smacchiare i tessuti e di pulire a fondo. Pure in questo caso abbiamo a che fare con un prodotto chimico che può causare irritazioni alla pelle e alle vie respiratorie.
  3. Acido muriatico. Viene sfruttato specialmente per pulire il wc, disgregare il calcare dalle superfici e dai sanitari, disincrostare le tubature o eliminare le macchie di stucco. Dotato di un forte potere corrosivo, è una minaccia per la cute e per la salute in generale, per cui andrebbe utilizzato con grande parsimonia e solo in pochissimi casi.
  4. Soda caustica. Si usa per pulire gli scarichi di lavandini e wc, sgrassare, eliminare la ruggine dagli oggetti. Si tratta di una sostanza chimica, anch’essa molto corrosiva (per questo adatta per sturare gli scarichi) che può provocare persino ustioni serie sulla pelle.

Alternative ecologiche ai prodotti chimici

Con che cosa sostituire i prodotti che ti ho appena elencato, con detergenti altrettanto performanti ma decisamente più sicuri e più green?

  • Bicarbonato di sodio. È indicato per pulire e lucidare l’argenteria, il forno, il frigorifero, il bagno, la cucina o come detergente, sbiancate e deodorante per il bucato
  • Aceto. Aiuta a togliere gli odori e può essere usato per sgrassare, lucidare e disincrostare l’acciaio dei sanitari.
  • Limone. È funzionale per igienizzare le superfici, eliminare gli odori e le macchie, pulire forno e frigorifero, rimuovere il calcare. Meglio però diluirlo in acqua evitando di usarlo su materiali, come ad esempio il marmo, che potrebbero opacizzarsi.

Un ultimo suggerimento che voglio darti è di pulire… ogni qualvolta una superficie si sporchi, o subito dopo aver adoperato elettrodomestici come il forno o il microonde. Questo ti aiuterà a faticare meno e renderà più efficaci i prodotti naturali che trovi in casa.