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L’ABC del cambio di pannolino

Un bebè è entrato a far parte della tua famiglia, ma hai qualche dubbio sull’operazione-cambio-del-pannolino? Scopri come fare passo dopo passo!


Prendersi cura di un neonato è un’esperienza incredibilmente emozionante: servono tantissime attenzioni, coccole, amore e ancora più il contatto stretto con te. Ora che sei tu il suo angelo custode hai un importante compito, cioè quello di occuparti di tutte le sue necessità, dalla pappa ai giochi, fino all’igiene. Potrebbe non sembrarti così semplice all’inizio, soprattutto se è il tuo primo figlio, ma niente paura… con un pochino di pratica tutto diventerà molto naturale.

Fin da subito dovrai cimentarti con il cambio del pannolino e le prime volte potrebbe essere necessario farlo anche per 8-9 volte al giorno. Ebbene sì, hai letto bene! E ti consiglio di cambiarlo ogni qualvolta il bebè fa i suoi bisognini (soprattutto la pupù), evitando di lasciar passare troppo tempo. Il rischio infatti è che la cute – che come puoi immaginare è super delicata – ne risenta e, di conseguenza, si manifestino irritazioni e arrossamenti.

E se dovesse capitare, cosa puoi fare? Da Amico per la Pelle ti consiglio di agire il prima possibile per favorire il rispristino della barriera cutanea e lenire le irritazioni. Come? Applicando una preparazione topica a base di acido ialuronico e arricchita di sostanze benefiche come l’estratto di semi di avena, l’ossido di zinco, il pantenolo, la vitamina E e l’olio di crusca di riso. Tienine sempre una confezione all’interno della borsa con il necessario per il bambino, potrebbe tornarti utile!

Cosa avere con te prima di cambiare il pannolino

Prima di dare il via alle operazioni, ti consiglio di assicurarti di avere tutto a portata di mano, così da non lasciare mai il piccolo incustodito, ad esempio sul fasciatoio. I bambini sono imprevedibili e basta qualche istante per ritrovarli in una posizione ben diversa da quella iniziale.

Ti serviranno:

  • un pannolino nuovo;
  • un asciugamano pulito di morbido cotone per tamponare la cute;
  • delle salviette umidificate specifiche per neonati (molto pratiche se non sei a casa);
  • dei vestitini di ricambio in caso di necessità.

Come cambiare il pannolino e lavare al meglio il bebè

  1. Inizia lavandoti per bene le mani, poi prendi il bebè e con baci e coccole posalo su un fasciatoio ricoperto da un asciugamano o dove ritieni opportuno (l’importante è che il bambino sia comodo e in sicurezza).
  2. Apri il body o sfila via la parte bassa della tutina senza scoprirlo più del dovuto. Apri il pannolino che ha indosso e, aiutandoti con esso, cerca di rimuovere più sporco possibile sollevando leggermente il piccolo dalle caviglie (usa tanta delicatezza per non fargli male accidentalmente).
  3. Togli il pannolino sporco, richiudilo e mettilo da parte. Ora, puoi lavarlo aiutandoti con dell’acqua tiepida corrente ed eventualmente con un detergente apposito per neonati. Oppure, se non sei in casa, puoi utilizzare delle salviettine imbevute.
  4. Ricorda di lavare le parti intime procedendo dall’alto verso il basso, così da evitare che i batteri presenti nelle feci finiscano sui genitali. Soprattutto nei maschietti, non dimenticare di detergere pure il pancino: della pipì potrebbe essere arrivata fino a lì. Solleva poi i genitali e lava sempre con dolcezza, controllando che non siano rimaste tracce di sporco “nascoste” tra le pieghe dell’inguine.
  5. Asciuga per bene con un asciugamano pulito, tamponando con attenzione. Apri infine il pannolino nuovo, stendilo sul fasciatoio, adagia il bambino in posizione supina e richiudilo con gli appositi adesivi, senza stringere troppo sul pancino. Rivesti il tuo piccolo et voilà… il cambio del pannolino è avvenuto con successo!

Che ne pensi, allora… ti sembra così difficile?