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Accortezze in ufficio per lavorare in sicurezza

In ogni ambiente lavorativo possono verificarsi anche piccoli infortuni, basta esserne consapevoli e cercare di evitarli.

Il luogo di lavoro: la nostra seconda casa. Viviamo molte ore in ufficio, in casi estremi anche più di quante ne trascorriamo nella nostra vera abitazione. Conduciamo una vita frenetica e spesso stressante, meritiamo almeno di sentirci al sicuro in entrambe “le nostre case”. Invece, può succedere che non sia affatto così.

La maggior parte di noi non considera l’ufficio come un ambiente lavorativo soggetto a piccoli incidenti, ma le statistiche smentiscono questa credenza diffusa.

Ecco alcune situazioni pericolose che possono manifestarsi sul luogo di lavoro.

  • Urtare contro lo spigolo di una scrivania o l’anta di un armadio lasciato aperto.
  • Rischiare di cadere da una sedia utilizzata per raggiungere un ripiano in alto, specialmente se ha le ruote (meglio evitare ).
  • Scivolare su un pavimento bagnato poiché non ben segnalato.
  • Ferirsi con oggetti taglienti come tagliacarte e forbici.
  • Scrivanie, sedie e altri elementi di arredo potrebbero essere rotti o mal funzionanti, e causare lesioni.
  • Uscite di emergenza non segnalate o aventi l’accesso ingombrato.
  • Una postura scorretta durante il lavoro alla scrivania – mantenuta per molte ore al giorno – può causare diverse problematiche che rientrano nelle cosiddette “malattie professionali”.

L’elenco potrebbe continuare… questi sono solo alcuni dei rischi a cui si può andare incontro. Sono forse i più frequenti, ma ogni ambiente potrebbe averne di diversi e – potenzialmente – impensabili.

Postazione ordinata efficienza e sicurezza assicurate

La chiave per lavorare in sicurezza è l’organizzazione dello spazio. L’ordine non solo è utile per scongiurare possibili incidenti, ma favorisce anche la produttività. Una scrivania essenziale rispecchia anche un equilibrio mentale che ci permette di essere più efficienti e meno distratti.

L’ambiente di lavoro deve essere funzionale all’attività svolta, tutto il resto è superfluo e ingombrante.

Mentre, per salvaguardare la salute della nostra schiena (con annessi e connessi), è bene avere a disposizione una sedia ergonomica, fare pause circa ogni ora e camminare. Alzarsi per andare a trovare un collega in una postazione distante potrebbe essere una buona occasione, per esempio!

Ricordate poi di mantenere liberi i passaggi e posizionare eventuali cestini e zaini sotto la scrivania in modo tale da evitare possibili inciampi e cadute.

Cassetta di pronto soccorso: per essere preparati ad ogni evenienza

Nel luogo di lavoro deve obbligatoriamente esserci un kit di pronto soccorso aziendale, ben custodito e facilmente accessibile. La cassetta deve essere ben fornita, il contenuto minimo corrisponde a più di 15 elementi per la medicazione. Inoltre, i prodotti vanno controllati periodicamente nel caso in cui siano finiti o scaduti.

Ecco alcune delle dotazioni indispensabili: garze e teli sterili, guanti monouso, termometro, flacone di soluzione fisiologica, disinfettante, cotone idrofilo, ghiaccio pronto all’uso, cerotti… Per quel che concerne questi ultimi, la scelta della tipologia di medicazione adesiva è estremamente importante: deve essere traspirante, conformabile, impermeabile e con fissaggio durevole. In aggiunta, vi consigliamo di avere sempre con voi una formulazione topica per il trattamento di piccole ferite, scottature o irritazioni, in modo tale da favorire la rimarginazione dei tessuti cutanei.

Ora che siamo preparati ai rischi di infortunio che possono capitare anche in ufficio, tornate pure al lavoro, ma prima mettete in ordine quella scrivania!